Scala Santa & Cimitero Polacco
La Scala Santa (1941) è stata usata sin dagli anni ’50 per favorire i pellegrini che giungevano a Loreto in treno in quanto via diretta alle porte del centro della città; infatti, essa funge tuttora da ponte tra la stazione ferroviaria lauretana e Porta Marina, uno degli ingressi principali a Piazza della Madonna dove si trova la Basilica.
Oltre alla funzione di collegamento, la Scala Santa è anche un percorso devozionale da intraprendere una volta giunti nella città di Maria: camminando, si possono osservare le bellissime targhe di bronzo raffiguranti i misteri del Rosario, opera dell’artista Guarino Roscioli .
Inoltre, è solo tramite la Scala Santa che si accede al Cimitero Polacco, monumento vero e proprio ai soldati polacchicaduti durante la seconda guerra mondiale per combattere le truppe naziste in Italia. Ci sono 1.112 tombe sulle quali vengono frequentemente posti degli omaggi per onorarne la memoria e il sacrificio. La storia racconta di come il II Corpo d'Armata polacco, comandato dal generale Władysław Anders e costituito da circa 160.000 prigionieri polacchi nell'ex Unione Sovietica, ottenne il permesso di formare un corpo d'armata contro l'esercito nazista. Partiti dalla Russia, giunti in Persia e in Palestina, i soldati polacchi contribuirono anche alla causa italiana con il titolo di II Corpo d'Armata nell'VIII Armata britannica. Nel corso della Battaglia di Ancona, le truppe guidate dal generale Władysław Anders combatterono affianco al Corpo Italiano di Liberazione comandato dal generale Umili ed altre formazioni.